| 17-07-2011 Bormio -Passo dello Stelvio |
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| Scritto da aguti il 31 Agosto 2011 14:59:36 |
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| Complimenti a tutti! Siete GRANDI! |
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| Scritto da bellusciagostino il 28 Luglio 2011 17:55:35 |
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 Bravissimo Francesco, complimenti, e' davvero un ottimo articolo. penso che ricorderemo a lungo questa esperienza. Un grazie a tutti i membri del gruppo e allo sponsor. |
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| Scritto da coppola il 22 Luglio 2011 16:04:54 |
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La sonnolenza purtroppo non dipende dalla lettura dell'articolo ma dall'età.
Scherzo ,ovviamente .
Ad ogni modo sono stato io il primo a farti i complimenti per il 5° posto di categoria , per cui so che devo pedalare per arrivare al tuo risultato . Riguardo ai ringraziamenti li ho fatti solo allo sponsor , non ho elencato altre persone , comunque c'è sempre tempo . Un grazie di cuore anche a te , ciao e buone vacanze .
Mi raccomando preparati bene perchè a settembre ti voglio in forma e senza crampi .  |
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| Scritto da suriano il 22 Luglio 2011 00:46:36 |
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Coppola nel leggere il tuo romanzo manca poco che mi addormento...comunque complimenti, anche se sei più bravo a scrivere che a correre..... l'anziano che tu dici nonostante tutto è nei primi cinque tu dovrai ancora farne di strada (21esimo).., ho visto i tuoi ringraziamenti giustamente allo sponsor a rufo e tanti altri, forse anche l'anziano suriano qualcosa c'entra... ma non importa, si scherza...
ciao a tutti spero che lo Stelvio rimanga nel segno di vera amicizia. |
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| Scritto da dipalma il 21 Luglio 2011 15:57:41 |
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complimenti per l'articolo SIG. COPPOLA
(SPETTACOLARE)!!!!!!!!
purtroppo il mio tendine e malato piu' del previsto, devo mettermi l'anima in pace e riposare parecchio, c.que la bicicletta ora non me la toglie nessuno...... E VI DIRO' DI PIU: ' tra due settimane andro a fare bormio passo dello stelvio stavolta in bicicletta.
ancora complimenti a tutti i podisti del G.P. RHODENSE.
buona vacanza
Di Palma Maurizio |
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| Scritto da coppola il 20 Luglio 2011 16:54:39 |
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| Porca miseria è vero mi sono dimenticato del Nestore mi hai salvato in calcio d'angolo , grazie per i complimenti ma gli articoli devi scriverli tu . Ciao Ciao |
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| Scritto da rufo il 20 Luglio 2011 15:23:14 |
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Un articolo come questo merita la prima pagina sul Corriere della sera....o meglio la gazzetta dello sport!!!!!
Bravo e bravissimo, da oggi scriverai tu gli articoli che hai più cose da dire.....
Integro la classifica con:
Ravelli Emilia 3h. 15' 26"
Vinciguerra Nestore 2h. 48' 59"
Gullotta Sante ( ciclismo ) 2h 26' 27"
Croci Ezio ( ciclismo ) 2h. 21' 40" |
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| Scritto da suriano il 13 Luglio 2011 23:09:17 |
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| il grande evento ormai è alle porte non mi resta che augurare buona gara a tutti i RE STELVISTI . io sono in montagnetta sabato mattina alle ore 07,15 partenza ore 07,30 neache un minuto in più. caffè allo spaccio Galbusera di Cosio Valtellino ciao a tutti anche ai non scalatori  |
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| Scritto da suriano il 07 Luglio 2011 23:41:13 |
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ciao! per chi si è iscritto alla gara dello Stelvio e si ferma al pranzo di sabato in albergo, l'orario è alle ore 13.  Hotel Torre, Sondalo, via Zubiani 78.
Ve lo scrivo qui così faccio prima...
..per Rufo.. quando dico la prossima saràdurissima ..voglio dire che andiamo a fare il mortirolo..ma non quest'anno; tra l'altro è proprio lì vicino..
ciao a tutti |
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| Scritto da rufo il 07 Luglio 2011 21:54:47 |
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| Cerchiamo di esserci tutti perchè vorrei consegnare i completini gara da esibire il 17 luglio, avvisate gli iscritti....passate parola grazie |
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| Scritto da patelli il 07 Luglio 2011 21:07:01 |
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Per tutti quei pazzi che "godono"  a fare le salite, sabato ritrovo ore 7,30/7,45    alla Montagnetta di San Siro per fare la sgambata di rifinitura per lo Stelvio.
Siete invitati tutti ,,,,,, anche quelli che "non godono"   a fare le salite ma a cui piace    condividere questi momenti di "sofferenza"  .
A Sabato dunque, ciao
Fabrizio   |
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Il Gruppo Podistico Rhodense va in montagna
  Guarda le foto del Mapei Day
E si .., e già.., siamo ancora qua....
Dopo il mitico Stelvio, nonostante tutto siamo ancora qua.
Di solito è il grande Rufo che fa la cronaca della gara, ma ad oggi tutto tace e allora provo io a scrivere qualcosa.
Ebbene si dopo tanti fine settimana passati ad allenarci eccoci arrivati alla vigilia del gran giorno.
La giornata inizia di buon mattino ritrovo alle 07.15. La macchina è giàpronta dalla sera prima con il sedile posteriore abbassato per far posto alle 2 bici, purtroppo io ho in macchina 2 dei 3 ciclisti del gruppo Gullotta e Sabella F., che giàdi buon ora cominciano a punzecchiarsi, che inferno.
Alle 07.30 siamo davanti all'abitazione del Cecchetti, dove ci aspetta Romeo ed il grande Lucio, il resto del gruppo raggiungeràla meta in ordine sparso.
Il viaggio seppur con un tempo infame scorre veloce, se non fosse per la presenza in macchina dei 2 ciclisti che continuano a discutere di pompe e rapporti ma ho l'impressione che non ci capiscano un granchè.
A metàviaggio decidiamo per una sosta, e ci fermiamo ad un bar per un caffè ed una brioches ,purtroppo non troviamo di meglio che un Bar gestito da Cinesi, la ragazza al banco è carina la brioches è immangiabile. Indovinate un po' a chi rimane sullo stomaco ?
Ebbene si avete indovinato, a Gullotta la brioches è andata di traverso e per tutto il viaggio oltre che di pompe e di rapporti ci tocca pure la lagna del mal di pancia.
Siamo a metàstrada, io seguo il Cecchetti a ruota che ad un certo punto ad una rotonda nonostante un cartello enorme che indicasse Sondrio diritto, gira inspiegabilmente a destra
Da lì in poi inizia un lungo girovagare per rotonde e svincoli avanti ed indietro prima di ritrovare la statale e riprendere la direzione giusta, dove avràcomprato il navigatore, dalla ragazza cinese del Bar ?
Non ci è dato sapere.
Finalmente verso le 12 arriviamo a Sondalo dove il buon Suriano ha fatto stabilire il nostro Q.G. Quando scendiamo dalla macchina la tensione un po' sale, siamo preoccupati dall'accoglienza del proprietario in quanto l'anno prima ha avuto una mezza discussione indovinate con chi ?
Bravissimi, avete indovinato ancora, è sempre il Gullotta.
La nostra preoccupazione però è infondata, l'albergatore fortunatamente non si ricorda e ci accoglie con i dovuti modi.Scampato Pericolo
Ci consegnano le chiavi, decidiamo gli affiancamenti : Gullotta e Sabella insieme così anche stanotte avranno da parlare ; io mi sistemo in camera con il Cecchetti, speriamo non russi, Rufo invece si sistema per il momento da solo in attesa del suo partner per la notte Ranghetti ( Che coppia )
Del resto del gruppo ancora non si vede nessuno e quindi decidiamo di andare a Bormio a ritirare i pettorali di gara.
Siamo al Mapei Center, si comincia ad avvertire la tensione della gara, si fanno i primi incontri, incrociamo il top runner Di Palma che giàcomincia a discutere con Rufo di tempi e strategie.
Io e Cecchetti spaventati dai discorsi troppo impegnativi per le nostre capacitàmotorie, ci rechiamo al banco per il ritiro dei nostri pettorali gara.
Cecchetti preoccupato per le condizioni meteo incerte, tenta di farsi dare la maglietta dedicata ai ciclisti, ma dimentica che qui siamo molto vicini alla Svizzera, dove la precisione è d'obbligo ed infatti la ragazza con un fare educato ma deciso gli dice che non si può.:sigh :sigh
Intanto si sono fatte le 13.00 ed al cellulare del Cecchetti arrivano le telefonate del gruppo Lucernate che arrivati in albergo e vista la macchina in parcheggio si chiedevano dove fosse finito.
Torniamo subito in albergo dove ritroviamo quasi tutti i componenti del gruppo che man mano sono arrivati.
Dopo i convenevoli ci sediamo al tavolo e cominciamo ad ordinare, il pranzo d'ordinanza è il mitico piatto di Pizzoccheri seguito da una buonissima bresaola locale.
Inoltre per chi vuole c'è l'alternativa di pasta al ragù e scaloppine.
La pietanza è buona ed abbondante, quasi tutti esprimono pareri positivi per il posto ed il pranzo, solo 1 non mi sembra molto soddisfatto, indovinate chi ?
Mitici, siete diventati bravissimi, e sì, è il solito Gullotta che avrebbe preferito pernottare a Bormio, mangiare meglio e più abbondante, vabbè, pazienza da adesso in avanti lo chiameremo " Brontolo " per comoditàdi espressione.
Le condizioni meteo intanto sono cambiate ed un timido sole scalda la piscina esterna all'albergo.Tutti usciamo a goderne un po' il tepore ammirando il magnifico panorama della valle e delle montagne intorno.L'immagine tuttavia dopo qualche minuto svanisce al pensiero che il giorno dopo quella stessa montagna saràmotivo di fatica e sofferenza per l'ardua scalata, 21 km di salita con pendenza media del'8% con punta al 14 % BRR!!!!!!
Che Dio ci aiuti
Intanto che si guarda e si medita si sta per consumare una tragedia.........
Il cagnolino della proprietaria, (un piccolo barboncino nero ), che giocava con noi a riprendere i lanci di una pallina con un abilitàtale da sembrare Dida l'ex portiere del Milan, ad un certo punto con un lancio un po' più forte se la lascia scappare facendola finire in piscina.
Il barboncino non ha esitazione e si lancia al volo nell'acqua gelida al recupero della palla ( è si sembra proprio Dida ).Il terrore è negli occhi di tutti, affogheràche diràla proprietaria ?
Ma no!!!!, incredibile il barboncino altro che Dida mi sembra la Federica Pellegrini a quattro zampe, in un attimo recupera la pallina e risale sul bordo, applausi a scena aperta per il coraggio e scampato pericolo, ad ogni modo non mancano le occhiatacce della proprietaria che interviene immediatamente con un asciugamano per non fargli prendere un accidenti ....
Meno male è andata, intanto il gruppo comincia a sciogliersi, chi decide di andare in camera a farsi un pisolo per ritemprare le forze ,e chi decide invece di andare a fare un giro .
L'unico indeciso indovinate chi è, esatto BRONTOLO, che si mette davanti alla TV a guardare la tappa del Tour de France sognando di imitarli il giorno dopo, al ritorno gli abbiamo chiesto chi ha vinto la tappa ?
La risposta, " non lo so mi sono addormentato ", del resto visti i risultati non avevamo dubbi.
Io con Cecchetti, Rufo e Sabella decidiamo invece di fare una scappata a Livigno, in cerca di qualche buon acquisto, ma a parte un buon gelato e qualche souvenir non prendiamo altro.
Di sera di nuovo tutti insieme per la cena, i big sanno cosa mangiare si tengono leggeri, e vanno a letto presto, il resto dopo cena decide di fare quattro passi in prossimitàdell'albergo.
La temperatura è piacevolissima si guarda il cielo e si spera che tenga senza pioggia.La strada che riporta in albergo è in salita e si comincia ad avvertire la sensazione della fatica che dovremo fare il giorno dopo,
Suriano e Bellusci discutono sulla percentuale di pendenza della strada, Bellusci da addetto ai lavori prova a fare un ragionamento tecnico indicando in almeno il 15%, Suriano da esperto montanaro insiste per un 8%, chi avràragione ? Certo che in entrambi i casi la salita c'è e si fa sentire.
Dopo i saluti, tutti a nanna nelle rispettive camere, prima di andare a dormire ci sono i preparativi per l'abbigliamento del giorno dopo, l'applicazione del numero sulla maglia, la scelta del capo ecc..
Cecchetti è preoccupato dal freddo, non sa decidersi e lascia la scelta al mattino dopo guardando fuori dalla finestra ; io non ho dubbi freddo o non freddo la tenuta è la solita pantaloncino sgambato e canotta dello sponsor, attacco il numero e via a dormire .
Sveglia alle 06.30, non ho dormito un granchè, saràil letto, la tensione ? Apriamo la porta e scrutiamo il tempo, non piove è giàun ottima notizia, inoltre la temperatura almeno qui in basso a 1500 metri di altitudine è piacevole quindi perfetta la canotta.
Cecchetti invece è più prudente e si infila sotto una maglia, con il pantaloncino a mezza gamba.
Il più è portarsi tanti capi caldi per coprirsi dopo, a 2700 metri di altezza la temperatura non saràla stessa e dopo lo sforzo restare al freddo non è così piacevole, per cui nella sacca metto tutto quello che può servire.
Alle 07.00 tutti a far colazione, si intravedono un po' di facce tirate, sono tutti in tensione per la gara ormai imminente.La colazioni è essenziale per le necessità, ognuno sceglie in base alle proprie abitudini cercando di convincere gli altri che il suo metodo è il migliore, ma si sa poi alla fine ognuno fa come gli pare.
Quello più in tensione di tutti e come al solito molto agitato è polemico indovinate chi è ? Ancora Esatto, è sempre Brontolo che trova la colazione non di suo gradimento, vabbè ormai non ci facciamo più caso.
Alle 07.15 caricate le bici in macchina, siamo gli ultimi a lasciare l'albergo, Brontolo stava dimenticando la pompa ..
Prima delle 08.00 siamo a Bormio, trovato un parcheggio dove sistemare le auto, tiriamo giù tutto ed iniziamo a prepararci.I 2 ciclisti prendono le loro bici e si avviano verso il luogo di partenza, li rivedremo all'arrivo nonostante tutto " un in bocca al lupo anche a loro " .
Rufo è giàin trance agonistica, lo si vede intorno alla macchina giàcarico, respira profondamente accenna a qualche movimento di allungamento, si vede che è di un altra categoria.
Io ed il Cecchetti invece stiamo attenti a non disperdere le poche energie che abbiamo in attesa della partenza prevista per le 08.50.
Lasciate le auto ci rechiamo anche noi sul luogo della partenza, l'adrenalina sale, ragazzi manca poco, oramai tutti gli sforzi fatti per prepararsi a questo evento stanno per premiarci o meno quello che è fatto e fatto, speriamo bene.
Assistiamo alla partenza degli iscritti alla gara di ski-roller, che forza anche questi salire fin lassù tutto a forza di braccia non deve essere impresa facile, che bravi.
Alle 08.50 tutti allineati alla partenza con la solita precisione di queste zone si da il via alla nostra gara, un gran sospirone, un in bocca al lupo a tutti i compagni di viaggio e via ...... ognuno per quello che può.
I Big, non si sono proprio visti, i vari Rufo, Patelli, fratelli Bellusci, Suriano, Di Palma ecc sono giàtutti avanti partiti in prima linea per la foto di rito e per essere agevolati nella partenza.
Io parto insieme a Cecchetti ed alla mitica Laura, che è coperta fino alla testa, addirittura si è messa in tasca i guanti di pile, incredibile ....
Ognuno cominci a salire con il proprio passo cercando di non strafare sapendo che la strada è lunga e faticosa, dopo qualche minuto mi accorgo di aver giàperso i miei compagni di viaggio e sono giàda solo.
Vado tranquillo, dopo un tratto in piano, si gira la prima curva e comincia la salita, ragazzi che fatica, dopo qualche km incontro il Borlotti anche lui partito con i Big più avanti, ha un passo agile faccio un po' di fatica a prenderlo sono ancora un po' imballato.Con calma lo supero, saluto e vado per la mia strada, cerco di fare la mia gara non pensando agli altri chi saràdietro chi avanti non importa.
Verso il settimo  ottavo km con la fatica che comincia giàa far capolino intravedo più avanti una maglietta bianca ed una sagoma familiare, perbacco è il Suriano, mi sembra in difficoltà, concentro lo sforzo e faticando non poco un po' alla volta lo vado a riprendere .
Lo affianco, è si è proprio in difficoltà, il solito crampo che gli impedisce di correre al meglio d'altronde l'etàc'è è bisogna gestirsi, corro qualche centinaio di metri insieme poi gli auguro di arrivare fino in fondo e vado via.Ancora qualche km ed intravedo un altra sagoma familiare, mi sembra Roberto Protano, è si è proprio lui, cerco di forzare un po' per andarlo a prendere ma non è facile.
Ha un buon passo, con notevole sforzo ad ogni modo riesco a raggiungerlo ed affiancarlo, facciamo parecchi km insieme con un tira e molla continuo in quanto lui molto regolare sale su con passo corto, io alterno corsa più veloce e camminata.Ci sono momenti in cui lo perdo di vista e poi continuo a riprenderlo è una bella lotta, intanto i km passano è la fatica si fa sempre più sentire.
Si contano i tornanti mancanti, ad ognuno c'è un cartello che indica quanti mancano, 29, 28, 27 ed intanto si sale, la temperatura è scesa di parecchio e di tanto in tanto folate di vento gelido ti fanno capire che l'altezza comincia a farsi sentire.Lo scenario intorno è entusiasmante, guardi di sotto e vedi un serpentone di gente che in bici a piedi sale, e ti rendi conto della strada che hai giàpercorso, per contro alzi la testa vedi la stessa scena e ti rendi conto di quello che ti resta ancora da fare, la vetta sembra vicina quasi si tocca ma i km da percorrere sono ancora tanti, forza e coraggio.
Intanto tra camminata e corsa si arriva a superare il 15° km, con Protano si continua a fare l'elastico ed intanto si scorgono altri volti noti, incontriamo prima il Vito Bellusci, è molto affaticato cammina e dice di sentire le gambe che non vanno, peccato per lui ancora una giornata storta.
Andiamo ancora su e vediamo un altra maglietta della Rhodense, chi sarà? No !!! E' Maurizio Di Palma, non posso crederci è proprio la mia giornata, anche lui in difficoltà, vado a prenderlo, lo affianco e mi dice che ha un problema al tendine di achille che gli impedisce di correre, Achille ha fermato anche lui, pazienza una giornata storta capita a tutti.
Intanto faccio i conti e guardo il cronometro, il tempo mi sembra buono la proiezione mi da sotto le 2 ore e trenta, ma ci sono ancora tanti km da fare e la salita è sempre più impegnativa.
Finalmente c'è un falso piano la salita si attenua e si respira un po', ne approfitto per recuperare un po', dopo il tratto in piano la salita ricomincia per gli ultimi 4  5 km, Protano sembra mollare, provo ad andare via ci riesco guadagno qualche centinaio di metri che riesco a tenere fino alla fine.
Intanto al 18° km un altra sorpresissima un altra maglia della Rhodense, un altro Top Runner il velocissimo Agostino Bellusci, incredibile ho preso anche lui all'appello mancano solo gli imprendibili Rufo e Patelli che saranno certamente giàarrivati.
Intanto riguardo il cronometro per vedere come sto andando se ce la faccio a stare nelle 2 ore 2 trenta, No !!!!!!!!!!! si è scaricata la pila dell'orologio sono al buio senza riferimenti, cerco di accelerare non voglio buttare via l'occasione di fare un buon tempo.
Lo striscione dell'ultimo km, stringo i denti ancora uno sforzo il traguardo è vicino, non so il tempo.Ancora 2 tornanti, l'ultimo, si sente il megafono dello speaker.
Un bimbo sul ciglio della strada scorge arrivare il suo papàe con grande orgoglio gli grida
" Dai Papi " in fondo alla salita si intravede l'arrivo dai è finita un ultimo scatto per guadagnare qualche secondo e via si taglia il traguardo.
L'occhio va subito alla ricerca del tabellone del tempo che di solito c'è all'arrivo, ma non c'è, stravolto dalla fatica e con il dubbio di non avercela fatta per pochi secondi, mi accingo al ritiro della sacca.
Il freddo è intenso e a star fermi si battono i denti, recupero la sacca e vado a cercare un posto più caldo dove potermi cambiare, intanto via via arrivano un po' tutti e la domanda ricorrente è :
" Com'è andata ? Quanto ci hai messo ? " La risposta " bene credo tra le 2ore e trenta e 2.ore quaranta non so esattamente "
Una volta cambiato cerco qualcosa di caldo da bere, vedo un capannello di gente vicino ad un tabellone, cavoli ci sono giài tempi, mi faccio strada e cerco il mio, guardo verso le 2 ore e trenta cerco il mio numero e non mi trovo guardo più giù niente, cavoli dove son finito? Non mi hanno ancora classificato, sto per andare via, un ultimo sguardo, eccomi qua numero 444, posizione assoluta 192, posizione di categoria 21, con il tempo di 2.29.51.
E vai!!!!!!!!!! c'è l'ho fatta, sono strafelice per soli 9 sc sono stato sotto le 2.30.
Meglio di me solo il grande Lucio con uno stratosferico 2.15.49 e l'indomabile Patelli con un 2.22.45. Ad ogni modo nonostante i vari acciacchi tutto il gruppo podistico Rhodense si è ben distinto piazzando ben 8 atleti nei primi 256 posti e tutti con tempi entro il rispettabile tempo di 2 ore e 40. Ancora meglio se consideriamo le sole donne con la mitica Laura che per il secondo anno consecutivo si è piazzata seconda assoluta della sua categoria a soli 4 minuti dalla prima, ottima la performance della Raffaella che si è classificata al 4° posto di categoria.
Non ho trovato il tempo dell'Emilia ma al traguardo l'ho trovata molto felice e soddisfatta con la sua medaglia al collo per cui un ottimo risultato anche per lei, complimenti .
Un plauso comunque a tutti, il buon Suriano nonostante tutto si è classificato 5° nella sua categoria di " anziano " ma non diteglielo.
I complimenti vanno comunque fatti a tutti gli arrivati, quasi tutti si sono migliorati rispetto all'anno
prima, stando sotto le 3 ore tra tutti Borlotti con un grande 2.40.22, Mariani con un 2.57.24 e
Cecchetti con 2.59.22.
E' qualcuno diràed i ciclisti ?
Si, si, bravi anche loro, ottima performance del Sabella che copre la distanza sotto le 2 ore in
1h e 58, riuscendo a recuperare quasi tutti i podisti del gruppo ( tranne i primi 3 ) partiti con 30
minuti di anticipo.
Eccellente anche la prestazione di Brontolo, ragazzi noi lo prendiamo in gira, ma quanti alla sua etÃÂ
( 69 ) riescono ancora ad ottenere questi risultati ? Complimenti e invidia speriamo in futuro di poterlo
imitare.Il tempo non lo cito non è importante per lui e per noi.Terzo il marito della Raffaella con il
quale mi scuso ma non conoscendo il cognome non sono riuscito a recuperare il tempo.
Dopo la gara man mano ci siamo ritrovati tutti sotto il tendone per mangiar qualche cosa e scaldarsi
un po '
Un buon panino, un pezzo di formaggio ed un tocco di crostata ci fanno recuperare un po' di calore e
di energia in attesa di prendere il pulman che ci riporteràa Bormio e da lì a casa.
Il Sabella da ciclista consumato, si rimette subito in sella e ripercorre la strada a ritroso, Brontolo
invece un po' provato dalla fatica e dal freddo decide che è meglio scendere con il pulman.
Un po' tutti alla spicciolata, sui vari autobus riprendiamo la via del ritorno, un po' stanchi, ognuno
con i propri pensieri soddisfatti o meno della propria prestazione ma tutti felicissimi di aver passato un
fine settimana con familiari ed amici con i quali si condivide la fatica per uno sport che senza sacrifici
non regala nulla a nessuno, ma proprio per questo è così affascinante ed insostituibile.
E adesso le vacanze ed il meritato riposo per tutti in attesa di un settembre molto impegnativo per
l'organizzazione della nostra corsa e la ripresa del campionato sociale.
E' il mio primo commento alla gara, e mi scuso con tutti coloro che lo troveranno lungo e noioso,
purtroppo il Lucio anche su questo campo è inarrivabile.
Invito pertanto tutti coloro che hanno condiviso con me questa esperienza ad integrare con le loro
sensazioni e commenti in modo da dare una visione più ampia di quella che ho potuto avere io.
In chiusura non può mancare un sentito ringraziamento allo Sponsor Tuttedile, che ci ha fatto sentire
per 2 giorni una squadra vera, non so quanti avrebbero corso con la maglia della Rhodense se
iscritti individualmente.Un grazie di cuore per l'impegno da parte di tutta la squadra .
E per finire alla Lucio, saluti a tutti belli e brutti, buone vacanze.
Di seguito la tabella con il dettaglio di classifica e tempi
| Posizione | Podisti | Tempo | Class gen. | Class cat. | Kmora |
|---|
| 1 | Rufo Lucio | 2.15.49.24 | 106 | 8 | 9,32 |
| 2 | Patelli Fabrizio | 2.22.45.45 | 146 | 23 | 8,87 |
| 3 | Coppola Francesco | 2.29.51.46 | 192 | 21 | 8,45 |
| 4 | Protano Roberto | 2.34.45.54 | 229 | 50 | 8,16 |
| 5 | Suriano Pasquale | 2.37.27.89 | 244 | 5 | 8,04 |
| 6 | Bellusci Agostino | 2.38.04.75 | 246 | 47 | 8,01 |
| 7 | Di Palma Maurizio | 2.39.10.07 | 249 | 48 | 7,95 |
| 8 | Borlotti Luigi | 2.40.22.13 | 256 | 18 | 7,89 |
| 9 | Bellusci Vito | 2.43.04.83 | 277 | 57 | 7,76 |
| 10 | Vinciguerra Nestore |
2.48.59.00 | | | |
| 11 | Arrigoni Laura | 2.56.12.83 | 352 | 2 | 7,18 |
| 12 | Mariani Giuseppe | 2.57.24.79 | 358 | 40 | 7,13 |
| 13 | Cecchetti Romeo | 2.59.22.00 | 369 | 72 | 7,04 |
| 14 | Andriano Raffaella | 3.01.48.44 | 377 | 4 | 6,92 |
| 15 | Ranghetti Pietro | 3.10.10.07 | 399 | 76 | 6,66 |
| 16 | Ravelli Emilia | 3.15.26.00 | | | |
Francesco Coppola
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Notizie Flash |
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2024-05-05 Rosate (MI)
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di km 7 15 20
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valido per il Campionato Sociale
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2024-05-12 Allenamento - Molinello
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di km 10
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valido per il Campionato Sociale
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2024-05-19 Cogliate (MB)
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di km 7 13 21
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valido per il Campionato Sociale
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2024-05-26 STAFFETTA MOLINELLO
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di km 10
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valido per il Campionato Sociale
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2024-06-02 Villanova Nerviano serale
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di km 7 13
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facoltativo
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2024-06-07 Rho Night Run
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di km 5 8
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facoltativo
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2024-06-08 San Giuan che Camina Rho (MI)
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di km 7 11
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facoltativo
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2024-06-09 Allenamento - Molinello
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di km 10
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valido per il Campionato Sociale
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2024-06-13 Villa Cortese (MI) SERALE
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di km 3 7
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facoltativo
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2024-06-16 Carbonate (CO)
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di km 6 12 18
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valido per il Campionato Sociale
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2024-06-18 Nerviano (MI) SERALE
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di km 5
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facoltativo
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2024-06-21 Senago (MI) SERALE
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di km 5
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facoltativo
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2024-06-23 Carugo (CO)
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di km 7 14 20
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facoltativo
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2024-06-25 Saronno (VA) SERALE
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di km 5
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facoltativo
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2024-06-28 Garbagnate (MI) SERALE
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di km 5
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facoltativo
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2024-06-30 Lurago Marinone (CO)
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di km 7 14 23
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valido per il Campionato Sociale
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 Guarda le foto del Mapei Day
Lavori Edili "BELLUSCI VITO"
